Alloggi popolari occupati senza titolo, sfrattata la madre di Paola Taverna

Alloggi popolari occupati senza titolo, sfrattata la mamma di Paola Taverna

La sindaca Virginia Raggi aveva già annunciato “tolleranza zero” nei confronti di tutti coloro che occupano alloggi popolari senza averne titolo. Sono 12 mila le richieste che non possono essere soddisfatte a causa dell’occupazione di tutte le strutture, alcune delle quali senza alcun diritto.

E questo sarebbe proprio uno dei casi più scottanti, perché nel mezzo ci si è trovata la vicepresidente del Senato Paola Taverna. La madre di Paola Taverna, infatti, abiterebbe una casa popolare dell’Ater sulla Prenestina dal ‘94, e pagherebbe un affitto a canone agevolato che oscilla tra i 100 e i 150 euro al mese. In questa casa Paola sarebbe rimasta solo fino al ’98 mentre la madre avrebbe continuato ad abitare lì.

Alloggi popolari occupati senza titolo, sfrattata la madre di Paola Taverna

Fin qui niente di straordinario se non fosse che il Campidoglio ha inviato un’ordinanza di sfratto ritenendo che non ci siano più i requisiti per occupare l’immobile. La madre della Taverna dice di essersi affezionata e la senatrice M5S fa leva sull’anzianità della madre e sul suo diritto alla residenza popolare, dato che ora madre e figlia non vivono più insieme e quindi i loro patrimoni non potrebbero essere cumulati.

Tuttavia, ci sono alcune cose che non quadrano perfettamente. Infatti, agli uffici dell’anagrafe risulta che Paola Taverna abbia abitato l’immobile fino al 2012, quindi ciò che la senatrice ha eccepito in realtà non può essere fatto valere. Inoltre, la famiglia Taverna risulterebbe proprietaria di altri immobili a Roma e uno in particolare sarebbe stato ritenuto adeguato al trasferimento della famiglia.

La senatrice parla di accanimento contro di lei. L’Ater scarica sul Comune di Roma ogni responsabilità, dicendo che per lo sgombero è il Comune ad essere competente. Ma il Comune di Roma non risulta assolutamente preoccupato per la situazione. Anzi garantisce che la procedura andrà avanti e che verrà fatto tutto quello che dovrà essere fatto.

La linea seguita è quella di liberare gli alloggi per coloro che ne hanno davvero bisogno. Se al Comune risulta che ci sono degli alloggi occupati senza titolo saranno fatti gli opportuni accertamenti e si procederà allo sfratto. Si tratta solo di fare il possibile per dare gli alloggi a chi ne ha veramente bisogno.

Foto TGCom24 – Mediaset

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