Virginia Raggi è stata assolta dall’accusa di falso nel processo sulla nomina di Renato Marra. La sentenza di assoluzione è arrivata oggi dal giudice Roberto Ranazzi, il quale nel corso della lettura della sentenza ha detto che “il falso del quale Raggi era accusata non costituisce reato”.
La sindaca è scoppiata in lacrime ed ha abbracciato i suoi legali. Ha poi stretto la mano al giudice Ranazzi e al pubblico ministero Francesco dall’Olio. La Raggi poi ha dichiarato: “Questa sentenza spazza via due anni di fango. Andiamo avanti a testa alta per Roma, la mia amata città, e per tutti i cittadini”.
La sindaca si è difesa un’ultima volta in un post su Facebook affermando di aver sempre fatto tutto con correttezza e trasparenza per la sua città e per i suoi cittadini. E’ contenta di non aver mai mollato anche se è stata dura. La sua forza è stata nel crederci sempre, nel credere in quel progetto che l’ha portata a diventare sindaca della Capitale nel 2016.
La Raggi ha poi parlato della violenza mediatica e politica che ha subito. Ha parlato di “ferocia ingiustificata”. Ha anche ringraziato tutti quei cittadini che in questi due anni di lotta l’hanno sostenuta. Ha usato parole molto forti contro chi l’ha attaccata sfruttando la sua posizione di debolezza e non ha risparmiato nemmeno la sua famiglia. E poi ha sottolineato: “Vorrei, soprattutto, che questo fosse un riscatto per tutti i romani, di qualsiasi appartenenza politica, perché il loro sindaco ce la sta mettendo tutta per far risorgere la nostra città”.
Di Maio subito commenta su Facebook l’assoluzione di Virginia Raggi: “Forza Virginia! Contento di averti sempre difesa e di aver sempre creduto in te”. Anche Salvini ha parlato di “buona notizia”. E ha affermato che il governo di Roma d’ora in avanti dovrà essere giudicato solo dai cittadini e non dalle sentenze e dai magistrati.
Foto Corriere Roma
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