E’ andato in scena ieri il corteo antirazzista programmato dal Collettivo antagonista studentesco nel centro di Firenze.
Firenze è da sempre un baluardo della sinistra e ha fatto la storia partigiana durante la seconda guerra mondiale, facendo attecchire le radici di partiti e movimenti da sempre tendenti a sinistra lasciando poco, anzi pochissimo spazio a tutto ciò che è di destra e probabilmente di centro.
Negli anni sono state molte le manifestazioni e molti i gruppi fondati a sostegno delle idee di sinistra a tal punto che non vi è mai stata nessuna giunta comunale effettivamente di altro pensiero politico.
Ieri molte persone in corrispondenza dello sciopero indetto dai sindacati di base, soprattutto studenti hanno manifestato contro il governo giallo verde formato da Lega e Movimento Cinque stelle. Il corteo partito da Piazza San Marco si è spostato per tutto il centro fino ad arrivare a Piazza Ognissanti.
Durante il percorso però che ha visto l’intonazione di diversi cori contro il governo, il corteo si è fermato su Ponte Vespucci dove un fantoccio del Ministro dell’interno e vice Premier Matteo Salvini è stato calato in Arno, fantoccio avente la felpa con scritta Italia.
Inoltre sono stati strappati dei fac simile delle denunce esposte contro chi ha reagito all’omicidio del senegalese Idy Idiene, ucciso proprio sul ponte Vespucci lo scorso marzo. Le denunce presentavano accuse per offese a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata.
Il capo del corteo hanno asserito che non ha paura di simili minacce e che saranno in ogni piazza a manifestare per gli stessi motivi di Firenze.
Fortunatamente la manifestazione si è conclusa senza grosse problematiche e senza alcun tipo di incidente. C’è da valutare se verrà esposta denuncia per l’utilizzo del fantoccio. Per il resto sono stati scanditi solamente cori antagonisti al governo e cori antirazzisti.
Foto Pirolapennutozei