Renzi chiude Leopolda, "siamo quelli che non mollano"

Renzi chiude Leopolda, “siamo quelli che non mollano”

Il nono appuntamento alla Leopolda si è concluso oggi, dopo una tre giorni intensa durante la quale sono stati affrontati numerosi temi. Dal clima, ai migranti, all’economia, alla disoccupazione, alla lotta alla criminalità organizzata e molto altro.

Sono già nove anni che Renzi ripropone il consueto appuntamento annuale alla stazione Leopolda di Firenze e quest’anno sorprendentemente l’affluenza è stata notevole. “Siamo il doppio dell’anno scorso” dice Renzi. Evidentemente al Pd fa bene stare all’opposizione. Non altrettanto bene fa al Paese, dice Renzi.

L’ex Premier ed ex Sindaco di Firenze insiste molto sulla scelta del Pd di non lasciarsi coinvolgere in un Governo con i 5 Stelle. Come ha detto Renzi, sarebbe stato vantaggioso per il Pd, ma quello che conta per il partito non sono le poltrone ma gli ideali.

Renzi chiude Leopolda, "siamo quelli che non mollano"

Renzi si è scagliato duramente contro il nuovo Governo. Con riferimento alla nuova alleanza giallo-verde parla di “cialtroni”. “Stanno distruggendo il Paese” è il commento di Renzi. Ma il Pd non ha certo intenzione di mollare e i numeri alla Leopolda di questi giorni sembrano essere dalla sua parte.

Bisogna bloccare la legge di bilancio, secondo Renzi. I pareri della Commissione europea saranno forti nei confronti dell’Italia e la reazione dei mercati sarà dura. Il Governo attuale starebbe buttando via anni di duro lavoro che il vecchio Governo Pd avrebbe portato avanti nell’esclusivo interesse del Paese. I mercati sono quelli che ci danno i soldi, non possiamo metterceli contro.

Renzi si scaglia contro il condono e contro la politica sui migranti. Parlando della Francia, ritiene inutile fare la guerra a Macron. Quello che contra è combattere Orban, tutelare i principi dell’Europa e non mettersi contro di essi.

Si è parlato anche del Congresso del Pd. Renzi ha assicurato pieno appoggio a chi verrà eletto. Non avrebbe senso, infatti, farsi guerra dall’interno. Ciò che conta è rimanere uniti.

Infine, lancia i comitati civici. Renzi così vuole promuovere l’unità del Partito democratico, di chi ci crede ancora. Il Pd barcolla ma non molla. Serve solo pazienza.

Foto La Repubblica

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