Ci risiamo. Lega e M5S a quanto pare non si trovano d’accordo su molti punti della manovra fiscale, nonostante sia già stata approvata dal Consiglio dei Ministri. Un altro punto di scontro tra M5S e Lega riguarda il tema delle assicurazioni RC auto. Secondo la Lega, infatti, la materia degli aumenti delle assicurazioni al Nord come effetto conseguente alla manovra non sarebbe stata discussa.
Il Movimento 5 Stelle ha replicato. Il tema è stato discusso nella riunione della scorsa settimana e la misura sull’RC auto è stata inviata alla Lega martedì mattina. Tuttavia, Massimo Garavaglia, vice ministro all’Economia, ha parlato di “una norma mai vista né condivisa”.
Ma allora quali effetti produrrà concretamente la manovra fiscale sulle assicurazioni? In questo clima di botta e risposta dove c’è chi dice una cosa e chi dice l’esatto contrario non è difficile ambientarsi. In particolare, lo scontro si è concentrato su due punti. Anzitutto il comunicato del Consiglio dei Ministri di lunedì è risultato poco chiaro laddove parla delle modalità per la realizzazione di un’RC auto equa. In secondo luogo poco chiare sono risultate le dichiarazioni di Di Maio, che ha parlato di equità delle assicurazioni sottolineando il fatto che in alcuni luoghi “si pagava davvero troppo”.
Queste parole hanno suscitato accesi dibattiti. C’è addirittura chi ha ipotizzato una tariffa unica che andrebbe a penalizzare notevolmente il sud della nostra Penisola. Tuttavia, secondo una stima di alcuni assicuratori, per rendere più equa il pagamento dell’RC auto le tariffe al nord dovrebbero tendenzialmente aumentare. In particolare è stata stimata una riduzione di più del 65% a Napoli, mentre un aumento dell’ assicurazione RC auto del 20% a Trento e addirittura del 40% a Bolzano. Invece Milano e Torino avrebbero un trend opposto rispetto al restante settentrione, laddove si prevede infatti una diminuzione del 5%.
Non ci resta che aspettare ulteriori sviluppi.
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