La manovra fiscale continua a far parlare di sé. Dopo la bocciatura della Commissione europea e la reazione a dir poco plateale del leghista Boccia continuano le prese di posizione sulla riforma fiscale. Il Governo non ha certo intenzione di cedere. Effettivamente gli esiti negativi della presentazione della manovra in Europa non sono stati certo inaspettati.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è pronunciato sulla manovra. “La manovra viene descritta come particolarmente ardita, in realtà non è così” ha affermato intervenendo all’assemblea nazione dell’Anci. Dunque, anche il Presidente del Consiglio ce lo conferma. La manovra non verrà cambiata, resterà così nonostante la dura opposizione in Europa. Quello che preoccupa, però, è lo spread. Come ha sottolineato Conte, se lo spread sale ancora potrebbe essere davvero un problema. Per questo il Governo farà il possibile per abbassarlo. “Abbassiamo tutti i toni”, dice Conte. Ciò che conta adesso è “mandare un messaggio di fiducia“.
La fiducia non ci verrà certo dall’Europa, questo è ormai chiaro. Ma ci proviene da oltreoceano, laddove Trump sembra essere in ottimi rapporti con il nostro Presidente del Consiglio. Ieri, infatti, si è pronunciato a favore dell’Italia e delle riforme, in particolar modo immigrazione e manovra fiscale. Trump ha detto di appoggiare la linea dura seguita dall’Italia in tema di immigrazione. D’altronde negli USA sta mantenendo un atteggiamento fermo nei confronti degli immigrati clandestini provenienti dal Messico, inviando soldati per fermare le carovane di migranti. Trump appoggia anche le politiche economiche apprezzando il duro lavoro che il Governo sta facendo sull’economia italiana. “Avrà successo” ha detto ieri Trump con riferimento al nostro Presidente del Consiglio.
L’appoggio che Donald Trump assicura e ha sempre assicurato all’Italia sin dall’avvento del Governo giallo-verde sembra propizio visto che è l’unica valvola di sfogo in un momento in cui invece in Europa il clima non sembra essere così disteso.
Foto Il Fatto Quotidiano