Conte, con il dialogo si può evitare la procedura

L’incontro con il presidente della Commissione europea è stato positivo ha detto il premier Conte all’esito della cena avvenuta ieri con Juncker. “In cinque mesi stiamo rivoluzionando il paese e continueremo a farlo” ha detto il Presidente del Consiglio all’arrivo al vertice sulla Brexit.

Il Presidente del Consiglio ha confermato che ieri sera con Juncker si è parlato della manovra. “Non abbiamo parlato di saldi finali ma di verifiche che stiamo facendo con i tecnici, sulle nostre riforme e il nostro piano”. Il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker ha affermato che quella con l’Italia non è una guerra. Anzi, ha sottolineato come con l’Italia ci sia un rapporto di affetto dovuto alla sua infanzia e all’amicizia con i dei lavoratori immigrati italiani in Lussemburgo. E addirittura all’esito delle interviste fatte prima dell’incontro sulla Brexit si è rivolto ai giornalisti italiani dicendo “Ti amo Italia” in italiano.

Dopo la cena a palazzo Berlaymont, nella sede della Commissione europea, Giuseppe Conte ha affermato che con il dialogo è possibile evitare la procedura di infrazione. “Sono molto ambizioso, ma ovviamente non ho posto alcuna rinuncia alle riforme qualificanti del nostro governo” ha detto il Presidente del Consiglio subito dopo la cena.

Oltre a Conte e Juncker, alla cena hanno partecipato anche Giovanni Tria e i commissari Pierre Moscovici e Valdis Dombrovskis.

Conte aveva spiegato al margine del Med Dialogues 2018 che le riforme che l’Italia ha presentato in Europa sono state programmate ed è stato fatto un attento budget. “Arriveranno le relazioni tecniche con l’impatto specifico economico e sapremo fino all’ultimo euro l’impatto economico che avranno”.

Intanto Di Maio rassicura sul suo rapporto con Salvini. Non è un gioco a fregarsi a vicenda, ha detto il vicepremier. “Con Salvini ci fidiamo ciecamente l’uno dell’altro, stiamo lavorando ogni giorno e più lavoriamo fianco a fianco più risolviamo problemi per l’Italia e anche quelli che possono nascere dentro la coalizione” ha detto. Insomma nell’aria sembra che ci sia un clima di positività e di speranza.

Foto Il Secolo XIX